Il 19 maggio 1972 nasce a Modena l’Associazione delle scuole materne non statali “Maria Assunta”. Il 1° marzo 1974 a Roma, per volontà della Conferenza Episcopale Italiana, si costituisce a livello nazionale la FISM (Federazione Italiana Scuole Materne), alla quale l’Associazione locale aderisce.
La FISM è l’organismo associativo, rappresentativo e promozionale delle scuole dell’infanzia non statali cattoliche e di ispirazione cristiana che orientano la loro attività all’educazione integrale della personalità del bambino, in una visione cristiana dell’uomo, del mondo, della vita e dell'educazione.
Le scuole FISM della provincia di Modena costituiscono il maggior raggruppamento di scuole non statali e alcune di esse sono presenti nel territorio modenese da più di 100 anni.
Tutte hanno la parità scolastica e, pertanto, fanno parte del Sistema Nazionale d’Istruzione offrendo un servizio pubblico; in alcune di esse è presente un servizio educativo 0-3 anni.
Il 19 maggio 2022 la FISM ha festeggiato il suo 50° anniversario con una Santa Messa presieduta da S.E.Rev.ma Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo Abate di Modena Nonantola e Vescovo di Carpi. Durante la Messa sono stati consegnanti alcuni riconoscimenti ai fondatori ancora in vita e ai colaboratori pìù preziosi che per anni hanno dato il loro contributo all'associazione.
Sostegno, Consulenza, Coordinamento
La FISM per le scuole associate:
Il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo ha il compito di promuovere, approvare e realizzare le attività istituzionali rivolte alle scuole e provvede alla ordinaria e straordinaria gestione e amministrazione della Federazione
E' composto da:
DON ALBERTO ZIRONI presidente provinciale
DANIELA LOMBARDI consigliera nazionale FISM e vice presidente provinciale
ALFONSO BORTOLAMASI rappresentante distretto di Modena, segretario provinciale e tesoriere
VERONICA SCURANI rappresentante distretto di Modena
CLAUDIO CAVAZZUTI rappresentante distretto di Carpi
DON LUCIANO BENASSI rappresentante distretti di Pavullo n/F., Vignola e Sassuolo
MAURIZIO CAVICCHIOLI rappresentante distretto di Mirandola
STEFANO MONTORSI rappresentante distretto di Castelfranco E.
Il Coordinamento Pedagogico
Il coordinamento pedagogico FISM svolge attività di raccordo tra la FISM Provinciale e le scuole, le supporta e le sostiene per gli aspetti educativi, pedagogici e didattici: sostiene e favorisce l'innovazione, la sperimentazione e la ricerca pedagogica, promuove il confronto e lo scambio tra le scuole della rete FISM per incentivare una comune identità, appartenenza e specificità, organizza le attività di formazione in servizio, sollecita il miglioramento della qualità dell’offerta formativa, propone iniziative atte a facilitare la partecipazione dei genitori e delle famiglie, incentiva la presenza della scuola sul territorio e il collegamento con esso.
E' composto da:
Collaborazione con Centro di Consulenza per la Famiglia
Da molti anni intercorre una collaborazione tra il Coordinamento Pedagogico Provinciale FISM e le referenti del Centro di Consulenza per la Famiglia (CCF) dell’Arcidiocesi di Modena e Nonantola.
Le scuole aderenti alla FISM, inserendo nel POF tale collaborazione, hanno l’opportunità di offrire un servizio ancora più ampio e completo alla realtà educativa-scolastica.
Essa si apre a tutti i soggetti che abitano la scuola: personale docente (con partecipazione ai collegi docenti, colloqui e confronti con le insegnanti) e non docente, bambini e famiglie (percorsi per singoli, coppie e genitori).
Tutti i servizi prevedono un continuo scambio dialogico e operativo tra il coordinatore pedagogico FISM di riferimento e le referenti del CCF e con tale collaborazione si vuole offrire alle scuole la possibilità di creare una comunità educante che ponga al centro la crescita armonica del bambino e il benessere di tutta la sua famiglia.
La collaborazione proposta alle scuole FISM è costruita su un alto livello di flessibilità al fine di accogliere i bisogni e le realtà variegate che compongono l’insieme eterogeneo delle scuole associate.